fotografia banner tratta da quella di Stefano Petitti

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domenica 30 maggio 2010

Jacques-Yves Cousteau

Dopo l'istante magico in cui i miei occhi si sono aperti nel mare non mi è stato più possibile vedere, pensare, vivere come prima. Jacques-Yves Cousteau
Il prossimo 11 Giugno ricorrono i 100 anni dalla nascita Jacques-Yves Cousteau un mito nel campo della comunicazione scientifica e non solo. Grazie ai suoi viaggi a bordo della Calipso, dei suoi documentari e reportage da tutte le parti del mondo Cousteau ha educato tutta una generazione di persone che oggi hanno tra i 35 e i 70 anni, “portandoli in giro”, attraverso le sue riprese, per oceani e fondali abissali facendo conoscere loro le meraviglie del mondo sommerso e le innovazioni tecnologiche utili per esplorarlo. Il grande oceanografo francese realizzò molti libri e film, uno dei quali, Il mondo del silenzio, nel 1956 vinse il primo premio al festival di Cannes.


Fu un grande amante della natura in particolare di quella marina il suo impegno oltre ad essere stato prezioso per l’inventiva dimostrata, le battaglie ecologiche sostenute, le posizioni di rispetto per il pianeta e per le generazioni future è stato fantastico per aver introdotto un modo di comunicare la scienza che era nello stesso tempo appassionante e rigoroso sul piano scientifico.

Il suo approccio documentaristico, che inizialmente gli costò le immancabili critiche che riceve chi ha idee nuove, ha invece diffuso in modo affascinante semplice ed efficace una quantità di informazioni, idee, concetti e immagini meravigliose che ancora oggi nella memoria di chi scrive restano indelebili e affascinanti.

Breve Biografia

Cousteau ebbe una vita decisamente avventurosa partecipò alla seconda guerra mondiale come spia e in quello stesso periodo insieme ad Emile Gagnan inventò l'Aqua-lung, in pratica il primo erogatore con bombole che ebbe una diffusione mondiale, infatti, il famoso erogatore monostadio Cousteau-Gagnan "Royal Mistral" diventerà negli anni a seguire il prezioso strumento che consentirà l’esplorazione del mondo sommerso a migliaia di appassionati.

Nominato presidente delle Campagne Oceanografiche Francesi, nel 1950 dal milionario irlandese T. L. Guinness, Cousteau ricevette in affitto per il prezzo simbolico di un franco francese l'anno, un cacciamine che egli ristrutturò e convertì in nave da ricerca e base di supporto per compiti oceanografici ribattezzandolo con il nome di "Calypso", Nel 1963, insieme a Jean de Wouters, Cousteau sviluppò una macchina fotografica subacquea chiamata "Calypso-Phot", che in seguito fu brevettata dalla Nikon diventando la "Calypso-Nikkor" e quindi la "Nikonos"E’ invece con J. Mollard che creò l'SP-350, un sottomarino biposto che arrivò a poter toccare i 500 m profondità Cousteau realizzò a un Gruppo di Ricerca Sottomarina a Tolone, fu il capo del Conshelf Saturation Dive Program (sperimentazioni di immersione a lunga durata, le prime colonie sottomarine abitate) e fu uno dei pochi stranieri ad essere ammesso nella National Academy of Sciences.

Dopo essere stato nominato presidente della Confederation Mondiale des Activitè Sous Marine, Cousteau si rese conto che la sua ideologia si scontrava con le iniziative della confederazione che era molto legata all’attività ludica agonistica delle gare di pesca subacquea, perciò entrò in conflitto con il CMAS chiedendo tanto insistentemente quanto vanamente che tale attività fosse bandita dallo statuto tanto che nel 1973 Cousteau rassegnò le dimissioni e non ebbe più avere niente a che fare con la Confederazione.

Cousteau fu anche un accanito contestatore sugli esperimenti nucleari in generale e nel 1974 creò la Cousteau Society per la protezione della vita oceanica, che oggi conta più di 300.000 membri Nel 1977, assieme a Peter Scott, ricevette il premio internazionale per l'ambiente dell'ONU e nel1985 gli è stata conferita dal presidente R. Regan la Presidential Medal of Freedom tra le più prestigiose onorificenze statunitensi. Nel 1992divenne Presidente del Consiglio per i Diritti delle Generazioni Future ed ha proposto la Carta dei Diritti delle Generazioni Future approvata nel 1991 dall'UNESCO che ha raccolto, attualmente, adesioni in più di 100 Paesi.

Jacques Cousteau è morto il 25 giugno 1997 .

lunedì 10 maggio 2010

Una “mela” nello spazio

Una sezione del celebre melo che, lasciando andare  il suo frutto, diede a Newton l’idea del chiedersi il perchè la mela cadesse, aiutandolo a scoprire la legge di gravità sarà lanciato in orbita. La sezione del melo sara' a bordo della navetta Atlantis per la missione STS-132 della Nasa verso la Stazione Spaziale Internazionale. Il taglio originale del legno e' custodito negli archivi della Royal Society di Londra. Di cui per l’appunto si festeggiano i 350 dalla fondazione avvenuta nel 1660..


La celebre società scientifica inglese di cui Newton divenne presidente nel 1703, ha reso , per la prima volta disponibile una biografia scritta da una amico di Newton che conferma almeno nelle linee generali il famoso aneddoto . Quale?

Si racconta che durante un riposino sotto un ombroso melo sir Isac Newton fosse stato svegliato bruscamente da una mela che gli cadde sulla testa. Ma non tutti i mali vengono per nuocere infatti questo “incidente” fece si che in Newton scaturisse la domanda “perchè la mela cade sempre verso il basso e non di lato o verso l’alto?” ...il resto è storia. Newton elaborò la teoria della gravitazione universale: "Due corpi, rispettivamente di massa m1 ed m2, si attraggono con una forza di intensità direttamente proporzionale al prodotto delle masse ed inversamente proporzionale al quadrato della distanza che li separa. Tale forza ha la direzione parallela alla retta congiungente i baricentri dei corpi considerati."

Certamente le cose non andarono proprio così la mela probabilmente non cadde esattamente sulla testa dello scienziato , ma nel manoscritto della sua biografia si fa riferimento al fatto che egli si trovasse nel giardino della sua casa di Woolsthorpe Manor, quando la caduta della mele suscitò in lui un certo “interesse” e pare lo abbia raccontato lo stesso Newton al suo biografo.
Peraltro Newton si occupò di moltissime altre questioni scientifiche e non, che vanno dagli studi matematici  alla zigrinatura delle monete da lui inventata per evitare la limatura delle stesse  e resta senz'altro uno dei geni più famosi ed ecclettici della storia della scienza.

Per saperne di più potete andare al link
http://royalsociety.org/turning-the-pages/