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martedì 22 giugno 2010

Parco marino transfrontaliero delle Bocche di Bonifacio




In occasione dell’Anno internazionale per la biodiversita', Italia e Francia hanno siglato l'accordo per intraprendere l'iter di costituzione di una nuova area protetta: il Parco marino transfrontaliero delle Bocche di Bonifacio. I ministri dell'Ambiente, Stefania Prestigiacomo e Jean Louis Borloo, si sono impegnati a creare un gruppo europeo di cooperazione territoriale tra il Parco nazionale dell'Arcipelago della Maddalena e la riserva naturale delle Bocche di Bonifacio, che compongono le due aree principali del nuovo Parco marino. Vediamo una piccola scheda :



- PARCO NAZIONALE ARCIPELAGO LA MADDALENA: posto nella parte settentrionale della Sardegna, presenta un centro abitato nell'isola principale di La Maddalena, in altre  isole vi sono solo poche abitazioni ed alcune di esse sono occupate solo in estate a Caprera e Santa Maria. La natura è invece incontrastata a Spargi, Budelli, Razzoli, Spargiotto, Barrettini, Mortorio e Nibani. L'Arcipelago, formato da oltre 60 isole e isolotti, rappresenta uno degli ambienti più spettacolari del mondo. Il Parco si estende su una superficie - tra terra e mare - di 18.000 ettari (5.038 ettari di superficie terrestre e 13mila ettari di superficie marina), con 221 chilometri di coste



- RISERVA NATURALE DELLE BOCCHE DI BONIFACIO: costituisce, dal lato francese, la parte principale della nuova area protetta, fra Corsica e Sardegna è situata sul margine meridionale della Corsica, ha un perimetro di 80mila ettari e si affaccia sul Parco nazionale dell'Arcipelago di La Maddalena. La Riserva, conserva ambienti costieri e paesaggi eccezionali: le isole di Lavezzi, le Cerbicali, i Monaci, le falesie di Bonifacio, la penisola di Bruzzi, gli stagni di Ventilegne, includendo pregiate specie animali e vegetali .

Il parco marino transfrontaliero nascerà nello Stretto delle Bocche di Bonifacio cioè il braccio di mare tra la Sardegna (capo Testa e Punta Falcone) e la Corsica (capo Pertusato), Nel progetto del nuovo Parco transfrontaliero c'e' anche la riserva naturale delle Tre Padule de Suartone, l'ultima nata in Corsica per preservare un habitat originale e per questo di rilevanza internazionale, costituito da zone umide, vere e proprie riserve di biodiversita' che ospitano specie minacciate, endemiche o rare.

Nel testo è stato inserito anche un punto che stabilisce, d'intesa con l'Organizzazione marittima internazionale (OMI), il divieto incondizionato di transitare in questo specchio di mare per le imbarcazioni che contengono sostanze pericolose.

Una delle minacce per questa area, infatti, e' quella dell'inquinamento provocato dalle navi, un problema al centro del progetto ''Sos Bocche di Bonifacio'' che è partito l'anno scorso e mira ad attuare un monitoraggio più efficace della circolazione marina, in modo tale da facilitare e velocizzare la pianificazione e il coordinamento delle operazioni d’intervento in caso d’inquinamento marino. Lo stretto è attraversato ogni anno da migliaia di navi, comprese quelle che trasportano carichi pericolosi ed inquinanti, tra le quali alcune troppo vecchie o non dotate del doppio scafo o di una tecnologia equivalente. Se si aggiunge che la navigazione in quest’area è resa difficile dalla conformazione delle coste e dei fondali, oltre che dalla presenza costante di venti di maestrale e ponente, è ragionevole considerare quest’area ''altamente vulnerabile. Così non resta che manifestare la soddisfazione per un’iniziativa rivolta alla salvaguardia del nostro mare e dei suoi abitanti.