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sabato 7 marzo 2009

Cagliari Global Forum sul Diabete

Dal 1 al 3 maggio si terrà presso l’ATAHotel Tanka Village di Villasimius (Cagliari) il primo Global Forum su Diabete e attività fisica. Promosso da Aniad, sezione italiana DESA (diabetes excercise Sport Association) il Congresso, presieduto dal dott. Gerardo Corigliano, si articolerà tra simposi e letture. Il Comitato scientifico è costituito da Adolfo Arcangeli, Paolo Cavallo Perin, Gerardo Corigliano, Pierpaolo De Feo, Maurizio di Mauro, Sandro Gentile, Paola Pisanti, Felix Strollo. Da Torino arriva la notizia che ad oggi al 6% degli italiani è stata diagnosticata una forma di diabete, e che molti sino a 22000 hanno meno di 18 anni . Questo andrebbe ricollegato in modo preciso alla sempre più frequente obesità infantile.
La malattia si manifesta prevalentemente nelle classi economicamente svantaggiate e meno scolarizzate.L’aumento dell’incidenza della malattia è testimoniato da una ricerca tedesca su 27 mila giovani, ed è confermato da uno studio francese su 500 bambini e adolescenti.Secondo lo studio francese 15% dei soggetti con meno di 18 anni è affetto da sindrome metabolica, ossia l’anticamera del diabete .E’ una condizione caratterizzata da soprappeso ipertensione, glicemia elevata trigliceridi oltre la norma. Viene considerata l’anticamera del diabete, i pazienti hanno una spiccata resistenza all’insulina e senza modifica dello stile di vita sono destinati a diventare diabetici entro molti anni. La sindrome metabolica in passato si mostrava verso i 30-40 anni e sboccava nel diabete a 50-60 anni: oggi si riscontra sempre più spesso in bambini e adolescenti Non c’è alcun dubbio che i chili in eccesso sono i maggiori responsabili del diabete tipo 2, in questi soggetti La sedentarietà e il soprappeso sono le maggiori cause del rapido calo dell’età alla diagnosi: i bambini giocano poco all’aperto, restano troppo tempo al computer e alla tv e hanno spesso un’alimentazione ipercalorica e ricca di grassi"Del resto, il 30% dei piccoli italiani è obeso già alle elementari", avverte Arcangeli, responsabile dell'Unità operativa Diabetologia e malattie metaboliche dell'Ospedale di Prato, ricordando ai genitori che "in tutte le case si trovano due strumenti di prevenzione molto semplici: la bilancia e il metro da sarta per misurare il girovita. Nel mondo sono 213 milioni le persone che soffrono di diabete, con 6 milioni di nuovi casi l'anno. Secondo le previsioni degli esperti, per il 2025 si conteranno 366 milioni di diabetici sul pianeta. Cifre da brividi, che hanno spinto l'Onu ad approvare all'unanimità, con una rapidità sorprendente visti i tempi della burocrazia, la risoluzione che fa del 14 novembre, la Giornata mondiale delle Nazioni unite per il diabete. foto tratta dalla brochure de Forum