Questa è un’iniziativa promossa dalla Commissione Europea iniziata nel 2005 che interessa annualmente centinaia di ricercatori e istituzioni di ricerca in tutti i paesi europei.
L’idea è quella di coinvolgere specialisti del settore e cittadini comuni affinché creino occasioni di incontro che diano l’opportunità di diffondere la cultura scientifica in contesti che siano stimolanti e insoliti e possano attrarre il più alto numero di persone in modo particolare i giovani.
A Bologna ci sarà l’evento centrale ma accenderà le luci della Notte dei Ricercatori in contemporanea con Ferrara, Ravenna, Reggio Emilia, Piacenza, Salerno, Verona, Cagliari, Faenza, La Spezia, Portovenere, Cosenza, Asiago, Pavia, Napoli Capodimonte, Santa Teresa, Lerici, Pisa, Teramo, e Catania
Perché l’amore per la ricerca e l’importanza di quest’attività possano raggiungere coloro che sono distanti dal mondo accademico e i giovani in generale è necessario trovare dei canali di comunicazione che siano in grado di interessare in modo efficace e coinvolgente. Tra le iniziative di quest’anno c’è quella di creare un’opportunità di incontro davanti a degli aperitivi “ricercati” che consentano di informare e parlare di scienze e di ricerca in modo professionale ma non ingessato ed accademico , in un ambiente informale e gradevole. Cagliari, Catania, Cosenza, Pavia, Teramo e Verona il 23 settembre ospiteranno, tra le 18,00 e le 24,00 sei aperitivi “ricercati” in serate che vedranno il contributo di università, enti di ricerca locali e con il supporto della rete degli Europe Direct, mentre l' animazione della serata sarà seguita dalle radio universitarie e studentesche. In occasione della notte dei ricercatori,a Bologna saranno organizzate visite guidate presso i musei universitari,e sarà anche la città della Chimica, perché fu l’Università di Bologna, nel 1737, ad istituire la prima cattedra in questa materia. Sarà inaugurata una mostra dal titolo “Questione … di Chimica – a tu per tu con le meraviglie della chimica quotidiana” si presenteranno esposizioni, conferenze ed incontri con i ricercatori, laboratori, interattività ed esperimenti, per il pubblico di ogni età. A Trieste il programma della Notte propone una combinazione di ricerca ed intrattenimento, con attività come quali ascensioni in mongolfiera, gite in barca, sport, musica, arte, giochi, tanti incontri e altre sorprese. Per i bambini e i ragazzi delle scuole sarà organizzata una mattinata a base di scienza e divertimento mentre con Aspettando la Notte... studenti, grandi e piccoli, potranno prendere parte ad attività pensate per avvicinarli al mondo della scienza e della ricerca.
Per saperne di più
http://www.nottericercatori.it/
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